Al pronto soccorso del Policlinico Umberto I di Roma, ‘’la Piazzetta’’, con gli otto posti letto , esiste da venti anni ma spesso si tenta di nasconderla all’opinione pubblica ed ai giornalisti .Il guaio è che ci sono otto posti che sono letti,gli altri sono barelle utilizzate come posti letto. Gli ispettori inviati dal Ministro della Salute, per il caso della paziente legata da 4 giorni con le lenzuola alla barella in attesa di un letto libero, ne hanno trovato 41. Una situazione pietosa! Inoltre gli ispettori hanno rilevato 12 elementi critici nella vicenda della donna malata di ALZHEIMER . Fra questi il ritardo nella nutrizione e la mancanza di richieste di posto letto per trasferimento della paziente in struttura idonea. Insomma ,si è trattato di un gravissimo problema di disorganizzazione intollerabile ? E’ venuto a mancare il dialogo fra il Pronto soccorso e il resto dell’Ospedale ? ‘’ Quanto accaduto è intollerabile e mortifica l’individuo ‘’ ha detto saggiamente il Presidente del Senato Renato Schifani. L’art. 32 della nostra costituzione stabilisce che la Repubblica tutela la Salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività,e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.
Dott. PIETRO CUSATI
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