Centinaia di persone questo pomeriggio a Buonabitacolo hanno partecipato ai funerali del 22enne Massimo Casalnuovo, morto sabato sera cadendo con la sua Vespa ad un posto di controllo dei Carabinieri nel centro del paese. La cerimonia funebre si è svolta nella chiesa Madre del paese del Vallo di Diano. In suo ricordo in serata, a partire dalle 21.30, si terrà una fiaccolata che partirà da Piazza Sandro Pertini e si concluderà in Piazza Agorà, passando per via Grancia, luogo della tragedia.
“Quella del 22enne è una morte assurda che colpisce profondamente l’intera comunità”, ha dichiarato il sindaco di Buonabitacolo, Beniamino Curcio, ricordando che Massimo era un bravo giovane conosciuto da tutti, dedito al proprio lavoro. Quanto alle responsabilità per l’accaduto il sindaco non si esprime e resta in attesa degli accertamenti della magistratura. Chiede invece massima chiarezza sulla dinamica dell’accaduto il Comitato nato immediatamente dopo l’incidente, denominato “Massimo non ha investito nessuno”.
Da una prima ricostruzione dei fatti fornita dai Carabinieri, Massimo Casalnuovo, a bordo della sua Vespa 50, senza casco, non si sarebbe fermato all’alt dei militari e avrebbe continuato la sua corsa aumentando la velocità fino a perdere il controllo dello scooter e finendo rovinosamente sul fondo stradale. La Polstrada di Sala Consilina, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica, continua le indagini anche sulla violenta protesta attuata da alcuni cittadini contro i carabinieri di Buonabitacolo, accusati di aver provocato la caduta del giovane nel tentativo di fermarlo al posto di controllo.
Autore: Pino D'Elia
tratto da: www.radioalfa.it |