“Personaggi in cerca di storie- Racconti in B/N e a colori” è il titolo della mostra di installazioni tridimensionali di Mariano Grieco, che sarà allestita a pochi passi dalle Grotte dell’Angelo a Pertosa presso il MIdA 02.
L’autore, classe 1946, napoletano, fotografo ed editore, si è occupato di fotografia in modo professionale, prima come fotografo di noti artisti, prevalentemente scultori, e poi, trasferitosi a Roma, come fotoreporter free-lance. Attività, quest’ultima, che lo ha portato a viaggiare in Italia ed in Europa per la realizzazione di fotoreportage su tematiche essenzialmente sociali. Ha fondato e diretto il periodico di cultura e turismo alternativo Campania Felix.
Le opere “Personaggi in cerca di storie” sono dei “teatri fotografici”, delle “sceneggiate tridimensionali” – così le definisce l’autore – realizzate con stampe digitali ad alta risoluzione, colla, legno multistrato e attrezzi vari, assemblando i diversi elementi, personaggi e sfondi, su più livelli per formare la scena tridimensionale.
I lavori esposti rappresentano, inoltre, il connubio perfetto tra la creatività e la manualità “quasi operaia”, della quale viene riscoperto il valore educativo, umano e sociale.
Lo spunto creativo è nato da un archivio fotografico, gelosamente custodito negli anni dall’autore e rimasto per molto tempo inedito, e dalla rivalutazione successiva delle immagini più significative: “Ogni immagine mi tornava a parlare … mi sembrava che i soggetti delle mie fotografie, interpreti in-volontari di un trentesimo di secondo che ci ha accomunato mi chiedessero di essere riportati in vita, anzi ad una nuova vita che li svincolasse dagli stretti margini della loro quotidianità fatta di pellicola o carta, ormai storicizzata, per vivere avventure differenti, raccontare nuove storie con altri interpreti anch’essi desiderosi di altro e di altrove” (Mariano Grieco).
In questo modo sono state create le sue opere: dall’osservazione della posa di un personaggio, da una situazione ritratta nelle immagini fotografiche, da un’idea astratta che l’autore voleva rappresentare.
I personaggi hanno acquisito spessore, corpo ed anima grazie ad un ritaglio operato dalla loro immagine di origine. Un ritaglio che è andato ad aggiungersi ad un altro: l’accordo tra gli uni e gli altri, in complicità, ha dato vita ad una nuova storia, in cui ognuno è il vero protagonista.
In questa confusione di valori, l’autore comunica il suo mondo di idee, di sensazioni, di emozioni e perché no di valori, di cui questi personaggi, attori in cerca di storie, sagome piatte in cerca di una dimensione nello spazio e nel tempo, sono portatori.
La mostra è in esposizione presso il MIdA02 a Pertosa dal 10 al 31 agosto 2011, orario 11-22.
Ingresso libero. Info 3387133797; mariano.grieco@alice.it - altrastampa@libero.it
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