Sala Consilina. Tutto pronto, o quasi, nei due collegi provinciali del Vallo di Diano, quello di Sala Consilina e di Teggiano, in vista delle elezioni per il rinnovo del Consiglio provinciale. Diciotto i candidati che hanno ufficializzato la loro posizione, anche se nelle prossime ore altre caselle potrebbero riempirsi, elevando il già considerevole numero di concorrenti, pronti a darsi battaglia, fuori e dentro le mura amiche. Se i candidati dei due maggiori partiti, Pd e Pdl erano già noti da tempo, man mano che passano le ore si tende ad infoltire la truppa dei pretendenti ad una poltrona a palazzo Sant'Agostino facendo salire la fibrillazione, a questo punto della partita, soprattutto tra i candidati dei partiti maggiori che temono di vedersi ridurre i loro consensi per la presenza in campo di quelli che sono definiti, probabilmente a torto, degli outsider. «Non è escluso che si possa assistere ad una frantumazione notevole del voto - dice l'assessore provinciale uscente Gaetano Arenare, del Pd - Però è anche legittima l'aspirazione di tutti a proporsi quale amministratore di un ente così importante come la Provincia anche se, con tutti questi candidati, c'è veramente il rischio che a farne le spese siano proprio i rappresentanti dei partiti maggiori». Questi, intanto, i nomi degli aspiranti ad uno scranno a Palazzo Sant'Agostino nel collegio di Sala Consilina, che comprende i comuni di Caggiano, Atena Lucana, Sala Consilina, Padula e Montesano: Giovanni Alliegro per il Pd, Angelo Paladino per la lista del Presidente, Luigi Giordano per i socialisti, Rosario Luisi per il Pdl, Michele Galiano per «Alleanza per Cirielli», Francesco Bellomo per «Azione Sociale», Michele Santoriello per Mpa, mentre è questione di ore l'individuazione dei candidati in corsa per Idv, Prc e Dfc. Nel collegio di Teggiano, invece, che comprende i comuni di Buonabitacolo, Sassano, Monte San Giacomo, San Rufo, San Pietro al Tanagro, Sant'Arsenio, Polla, Pertosa, Petina ed Auletta, sono già pronti ai nastri di partenza Gaetano Arenare per il Pd, Valentino Di Brizzi per il Pdl, Andrea Vricella per il Nuovo Psi, Rocco Cimino per i Liberapopolari, Angelo Giffoni con l'Udc, Antonio Marmo per Sinistra Unita, Luca Bertolini per Prc, Rocco Giuliano per i socialisti e Federico Manzi per Mpa. Ancora non è stato reso noto il candidato che correrà con l'Idv. Intanto è proprio di ieri il «no» definitivo dell'ex assessore al comune di Teggiano Laverio De Paola, che era stato in forse fino ad ieri in corsa per sostenere Cirielli. «Purtroppo anche nel Pdl c'è chi predica bene e razzola male - ha detto De Paola - Ringrazio per le offerte che mi sono state proposte, ma non me la sento, anche se sono di centrodestra, di affrontare una battaglia che non mi convince per niente». A proporre elementi di novità, comunque, è senza dubbio il Pdl che affida a persone mai entrate precedentemente in politica le sue fortune per la vittoria finale. Sia il presidente degli Imprenditori del Vallo di Diano Valentino Di Brizzi, infatti, che il responsabile del Pdl del Vallo di Diano Rosario Luisi, sono volti nuovi rispetto ai tanti loro colleghi che si presentano in lizza, così come è altrettanto nuovo il volto del capitano dell'Esercito Giovanni Graziano che corre con «Alleanza per Cirielli» come lo stesso suo collega di partito Michele Galiano. Nel centrosinistra, invece, gli unici elementi di novità, al momento, sono rappresentati da Luca Bertolini del Prc e da Antonio Marmo di «Sinistra Unita». Quasi tutto il resto, invece, rappresenta un insieme già noto alla maggioranza degli elettori del Vallo di Diano.
Rocco Colombo
tratto da: www.ilmattino.it |