Lavoro nero ed irregolarità nei cantieri nel mirino dei carabineiri della compagnia di Sala Consilina. È stata un'oprazione a tappeto, infatti, quella codotta dai militarid ell'Arma di sala Cosilina che, al comande del apitano Domenico Mastrogiacomo, hanno posto sotto strettissimo cotrollo tutto il Vallo di Diano con una task-force composta da tutti i militai inservizio nelle caserme dell'itero comprensorio. Supportati dai loro colleghi del Nucleo dell'Ispettorato del settore vigilanza tecnica della Direzione Provinciale del Lavoro di Salerno, i Carabinieri hanno sottoposto a minuziosi ed accurati controlli una decina di cantieri, per verificare il rispetto della normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. In seguito alle varie ispezioni, ben tre sono stati i cantieri che presentavano problemi di varia natura relativamente al rispetto delle norme di sicurezza sui luoghi di lavoro, tra cui quello aperto di recente per la realizzazione della villa comunale di Sala Consilina. Uno dei cantieri non in regola è risultato essere quello aperto di recente per la realizzazione della Villa Comunale. Al momento del blitz per il controllo dei lavori che si stavano svolgendo nell'area destinata alla realizzazione della nuova villa comunale, oltre agli operai regolarmente impiegati, gli ispettori hanno trovato all'opera anche del personale assunto in "nero". I lavori di costruzione della Villa comunale, che sorgerà in località Pozzillo in una zona ubicata nei pressi della caserma della Compagnia dei Carabinieri, sono stati appaltati per un importo complessivo di un milione ed 800mila euro attinti dai fondi della Regione Campania. I lavori, sulla base di quanto affermato dal sindaco di Sala Consilina Gaetano Ferrari nel corso della cerimonia di posa della prima pietra, dovrebbero terminare entro il prossimo dicembre. Nei confronti delle due ditte che stanno realizzando l'opera, entrambe provenienti dal napoletano, oltre ad una pesante sanzione pecuniaria è stata disposta anche la momentanea sospensione dell'attività. La stessa sospensione, però, potrebbe essere revocata già nella giornata di oggi, qualora gli amministratori delle due ditte dovessero pagare, così come previsto dalla normativa in vigore, le sanzioni comminate da parte dell'Ispettorato del lavoro. Nei confronti degli amministratori è stato disposto anche il deferimento alla Procura della Repubblica di Sala Consilina. In altri due cantieri, dove si stanno realizzando immobili privati, riscontrate anomalie nei ponteggi, in alcuni punti privi dei parapetti o realizzati con tavole di sostegno non a norma. I carabinieri di Petina, durante i controlli alle attività commerciali hanno elevato pesanti sanzioni a due commercianti per il mancato rispetto dell'orario di chiusura.
ROCCO COLOMBO
tratto da: www.ilmattino.it |