NASCE IL FORUM DEI 16 SITI UNESCO DEL MEZZOGIORNO
L’OSSERVATORIO EUROPEO DEL PAESAGGIO DICE NO AL FENOMENO DELL’ABUSIVISMO EDILIZIO NELL’AREA PROTETTA DEL
PARCO NAZIONALE DEL CILENTO E VALLO DI DIANO
Istituito il forum dei siti UNESCO del Mezzogiorno. L’idea di realizzare il Forum è nata a margine della tre giorni di incontri, dibattiti e convegni svoltisi presso la Certosa di San Lorenzo in Padula in occasione dell’inaugurazione della sede dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio, organismo, unico in Italia, che si occupa di politiche ambientali e, più in particolare, dell’attuazione dei principi della Convenzione Europea del Paesaggio.
Prima azione dell’Osservatorio, organismo promosso dalla Provincia di Salerno e da ARCO LATINO (associazione dell'Europa del Sud comprendente i territori di Spagna, Portogallo, Francia e Italia, che si affacciano sul Mediterraneo occidentale), è stata, appunto, l’istituzione del forum dei siti UNESCO del Mezzogiorno. Il Forum si pone l’obiettivo di costituire una rete fra i 16 siti (14 materiali e due immateriali) ubicati nelle regioni meridionali d’Italia, compresa la Sardegna.
“Con il forum, sottolinea l’assessore provinciale, Angelo Paladino, miriamo ad unire le politiche di tutela e di valorizzazione riferite ai 16 siti Unesco del Mezzogiorno che in rete potranno, certamente, essere maggiormente valorizzati al fine di un migliore sviluppo sociale ed economico del Meridione d’Italia”. Intanto nella seconda metà del prossimo mese di ottobre è in programma a Siracusa la prima riunione operativa del forum cui seguirà un altro incontro a Venezia, dove i rappresentanti dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio incontreranno i vertici UNESCO in Italia allo scopo di pianificare le strategie da attivare a livello nazionale ed europeo in tema di salvaguardia paesaggistica.
Nel corso della tre giorni di presentazione dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio, le cui sedi rappresentativa ed operativa sono ubicate rispettivamente presso la Certosa di Padula e la Grancia di Sala Consilina, è emersa, fra l’altro, l’esigenza di arginare il dilagante fenomeno dell’abusivismo edilizio (46%) che si registra all’interno dell’area protetta del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Fenomeno, tra l’altro, presente anche in altri territori europei così come denunciato dai diversi interventi degli autorevoli relatori di valenza internazionale che hanno partecipato ai convegni, incontri e dibattiti svoltisi tra Sala Consilina e Padula, lo scorso weekend. Con l’occasione è stato anche assegnato il “Premio per il Paesaggio dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio”. A riceverlo la Signora Maguelonne DE JEANT PONS, Directorate of Culture and Cultural and Natural Heritage del Council of Europe, per la passione e l’impegno profusi nella divulgazione, sensibilizzazione e attuazione della Convenzione Europea del Paesaggio.
“Insomma con la istituzione dell’Osservatorio, dichiara il presidente della Provincia di Salerno, Angelo Villani, avremo, d’ora in poi, la possibilità di porre le tematiche ambientali e paesaggistiche al primo posto nelle nostre progettualità soprattutto a seguito della crisi rifiuti, che sia a livello nazionale sia internazionale ha dato un’immagine negativa del Salernitano e della Campania tutta”.
A testimoniare la valenza delle riunioni tenutesi nel Vallo di Diano la presenza di rappresentanti europei del mondo scientifico, universitario e dell’UNESCO oltre che di giornalisti, quale fra gli altri, Federico Fazzuoli, di testate nazionali ed estere nonchè delle telecamere RAI del Tg1.
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