Il Consiglio dei ministri, in trasferta a Napoli, ha approvato il decreto legge per affrontare l'emergenza rifiuti in Campania, individuando anche le discariche che dovranno essere aperte. È quanto si apprende in ambienti ministeriali mentre la riunione del governo è ancora in corso.
Tra i primi provvedimenti c'è stato, come anticipato dal Corriere della Sera, anche il via libera alla nomina di Guido Bertolaso, attuale capo della Protezione civile, a sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all'emergenza rifiuti.
A Bertolaso sarebbero stati attribuiti pieni poteri per affrontare la crisi in Campania. La nomina del capo del dipartimento della Protezione civile porta a sessantuno il numero di sottosegretario. Per nominarlo, dunque, il decreto prevede una deroga alla «legge Bassanini» che fissa il tetto massimo del numero dei membri del governo a sessanta.
Nel salernitano, intanto c’è chi non mangia da tre giorni e chi ci perde il sonno. Don Daniele ed il presidente del comitato S.Cecilia Alfano vanno avanti con lo sciopero della fame, ma vanno avanti anche i camion carichi di ecoballe, quelle finite nel sito di Coda di Volpe, in un territorio – quello ebolitano – già definito martire sull’altare dell’emergenza.
Freneticamente, ci si è messi alla ricerca di spiragli, di vie d’uscita per svuotare depositi e impianti CDR, insomma per non finire di nuovo tre metri sotto ai rifiuti. Eboli, che – scherzo del destino – da qualche tempo ha avviato la raccolta differenziata spinta per non soffrire più, deve insomma fare i conti con quella che cittadini e amministratori definiscono come una mazzata tra capo e collo, nonché una cocente sconfitta politica; la protesta popolare va avanti e c’è il serio rischio che possa inasprirsi nelle prossime ore.
Ma il piano di recupero avviato dal Commissariato di Governo per ripulire le strade della Campania in vista dei torridi giorni estivi non si ferma dinanzi allo stop imposto dalla gente comune. Eboli rifiuta i rifiuti e aspetta altre soluzioni da Napoli. Affatto facili da individuare.
tratto da: www.salernonotizie.it |