· Il tema dei collegamenti pubblici tra il Vallo di Diano e la Val d’Agri continua ad essere un libro bianco
· Nostre concise e concrete proposte di scrittura di questo tomo: si attendono risposte altrettanto concrete
Continua a NON essere in vigore il divieto di transito per in mezzi pesanti nel centro abitato di BRIENZA (PZ). Infatti i segnali che indicano l’esistenza di questo DIVIETO, sistemati dall’ANAS sulla SS 19 ad Atena Lucana Scalo (SA), sono ancora sbarrati con due strisce colorate. Tutto ciò resta un mistero poiché il TG3-Regione della Basilicata ha annunciato il raggiungimento di un accordo tra il Prefetto di Potenza ed il Sindaco di Brienza per il ripristino dell’ordinanza di divieto di transito per il centro abitato del centro burgentino, con indicazione di un percorso alternativo nel territorio di Sasso di Castalda (PZ).
Il ripristino IMMEDIATO di questo divieto interessa moltissimo anche i molti cittadini del Vallo di Diano che si recano in auto a Potenza, utilizzando la superstrada Tito-Brienza.
Inoltre, il tema dei collegamenti pubblici tra il Vallo di Diano e la Val d’Agri continua ad essere un libro bianco, poiché sono praticamente INESISTENTI. Vogliamo avanzare una proposta, la cui attuazione è condizionata dall’ottenimento di ciò che ha chiesto la Provincia di Salerno a TRENITALIA, ossia la fermata alla stazione di BUCCINO degli Eurostar ed IntecityPlus, in totale 4 TRENI, DA e PER ROMA, con il servizio di collegamento autobus, in coincidenza, Eurostar-Link, con Polla, Sala Consilina, Montesano S/M e viceversa, via ex SS 19 Ter ed Autostrada A/3, con spese a carico dell’Ente Provincia.
Secondo noi, DUE corse veloci di autobus da Villa d’Agri, Marsico Nuovo, Brienza, Atena Lucana, lungo la superstrada della Val d’Agri e l’A/3 fino alla stazione di POLLA ed altre DUE in senso contrario, in coincidenza con il servizio Eurostar-Link, sarebbero un modo concreto per assicurare QUOTIDIANAMENTE, compresi giorni festivi, collegamenti pubblici rapidi e veloci tra i nostri territori interni e Salerno, Napoli e Roma.
E’ questo un modo concreto e responsabile di prospettare soluzioni ai problemi locali, quelli con i quali i cittadini devono quotidianamente confrontarsi, vista anche la sospensione del servizio ferroviario sulla rete Sicignano-Lagonegro da oltre vent’anni. Attendiamo risposte altrettanto concrete e responsabili.
Il Responsabile CODACONS Settore Trasporti
Dott.Rocco Panetta
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