Referendum per proposta di legge comune – città Vallo di Diano una idea per capovolgere la questione meridionale è stato il titolo dell’incontro pubblico che si è consumato ieri sera presso l’auditorium Comunale di Sala Consilina. “Credo che questo progetto sia l’ultimo treno per il nostro territorio – riferisce il sindaco Francesco Cavallone- pere avere un futuro. Solo attraverso la Città Vallo di Diano i diciannove comuni del comprensorio possono trovare un futuro. Perché con la globalizzazione e un mondo che va sempre più avanti vertiginosamente, se non creiamo una massa unica con un grido di 70mila persone non abbiamo grosse possibilità di avere un futuro. Il processo dunque sta andando avanti – continua Cavallone- già abbiamo deliberato in consiglio comunale unitamente a qualche altro comune. Spero che si possa giungere al più presto a questo referendum per potere in poco tempo istituire questa città vallo per dare un futuro alle nostre generazioni altrimenti il nostro vallo diventerà sempre più piccolo”. Ovviamente sulla stessa lunghezza d’onda è il primo firmatario della proposta di legge Carmelo Bufano: “La regione Campania ha inviato ai comuni interessati –afferma- la richiesta di parere che non è vincolante perché venga adottato in consiglio comunale, dopo i pareri la commissione demanda in aula per la discussione e arriveremo al referendum dove i cittadini che saranno arbitri decideranno su questa ipotesi. I tempi sono buoni e il clima è favorevole e la burocrazia si è velocizzata a fronte delle difficoltà del passato. Capovolgere la questione meridionale- continua Bufano- perché è un fatto singolare capovolgere 15 comuni che poi diventano uno è da esempio in Italia e Europa, ciò vuol dire risparmio economico e conterremo di più da Salerno e Sapri dove saremo il comune più grande, se riusciremo a fare questa identità avremo un notevole risparmio”. Erano presenti ieri anche tra gli altri anche il consigliere regionale Gennaro Mucciolo, il consigliere regionale Donato Pica, il presidente comunità Montana Raffaele Accetta, il segretario provinciale CISL Salerno Pietro Pernetti e il Presidente Ordine Avvocati Sala Consilina Antonio Rienzo.
Antonella Citro
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