E’ cessato ieri il servizio antincendio che ha visto impegnati anche quest’estate cinquanta operai qualificati della Comunità Montana Vallo di Diano. “Le squadre sono sta operative dal 20 luglio al 10 settembre nel periodo cioè classificato di massima pericolosità- spiega il presidente Raffaele Accetta- si tratta di addetti allo spegnimento di incendi che hanno affiancato i Vigili del Fuoco del locale distaccamento che entrano in azione solo in prossimità di abitazioni mentre loro operano anche in montagna coprendo così un’area molto vasta. Quest’anno però è stato un anno tranquillo complice anche le piogge e la stagione non particolarmente calda”. Insomma gli operai dell’ente montano ancora una volta sono stati incentivati nel loro compito dalla Regione Campania che ha fornito le giuste risorse economiche per garantire la necessaria copertura sull’intero territorio ma una volta manifestata l’intenzione da parte dei palazzi regionali di risparmiare proprio su quelle risorse si deve sperare adesso che non accadano fuori stagione episodi legati al propagarsi di incendi improvvisi. I cinquanta operai va chiarito sono abilitati e seguono corsi specifici nonché vengono sottoposti ad accurate visite mediche per intervenire prontamente e tempestivamente sui luoghi colpiti dalle fiamme spesso frutto di atti scellerati. “Proprio questo servizio che opera bene e in fretta – continua Accetta- ha fatto desistere il solito malintenzionato di turno che puntualmente ogni anno fa capolino soprattutto nella stagione estiva cosa che ha fatto registrare proprio nell’estate 2014 nessuna superficie incendiata. Tranne qualche episodio isolato e non degno di particolare rilievo”. “Una cosa del tutto positiva per tutti – termina il Presidente Accetta- Un unico neo è che non godiamo di autonomia nel servizio antincendio perché una volta terminata la garanzia economica della regione non riusciamo a coprire o garantire il prosieguo dell’azione sul comprensorio”.
Antonella Citro
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