Week-end di Pasqua nel Vallo di Diano con spettacolo "Il Purgatorio di Dante" nella Certosa di San Lorenzo a Padula (SA).

Nei vari ambienti della Certosa più grande d’Italia si dipana il racconto della Divina Cantica: dall’incontro con Catone Uticense, guardiano del Purgatorio, si giunge all’Antipurgatorio dove una prima schiera di pigri e negligenti, tra cui Manfredi I di Svevia e Pia De Tolomei, attende il tempo di purificazione necessario a permettere loro di accedere al Purgatorio vero e proprio. Diviso in sette cornici concentriche, in cui le anime scontano i loro peccati per purificarsi prima di accedere al Paradiso e scontano una pena pari ai peccati commessi durante la vita, è qui che Dante incontra vari personaggi come Omberto degli Aldobrandeschi, il papa Adriano V, il poeta Publio Papinio Stazio, Forese Donati, Sapia Senese, e infine Beatrice accompagnata da tre ballerine che rappresentano le tre virtù teologali: fede, speranza e carità. A questo punto, “Puro e disposto a salir a le stelle” si conclude anche questo viaggio verso il Paradiso.
"Per correr miglior acque alza le vele
ormai la navicella del mio ingegno,
che lascia dietro a sé mar sì crudele"
Usciti dall'Inferno, attraverso la natural burella, il nostro Dante prosegue il viaggio nella terra “di mezzo”, una montagna creata con la terra utilizzata per scavare il baratro dell’Inferno. Nei vari ambienti della Certosa più grande d’Italia si dipana il racconto della Divina Cantica: dall’incontro con Catone Uticense, guardiano del Purgatorio, si giunge all’Antipurgatorio dove una prima schiera di pigri e negligenti, tra cui Manfredi I di Svevia e Pia De Tolomei, attende il tempo di purificazione necessario a permettere loro di accedere al Purgatorio vero e proprio. Poi Dante giunge nella Valletta dei Principi dove sostano le anime di coloro che, presi dalla gloria, tardarono troppo a pentirsi. Qui incontra tra le anime il suo amico, compositore e cantore, Casella che lo riconosce.
Finalmente il Purgatorio, diviso in sette cornici concentriche, in cui le anime scontano i loro peccati per purificarsi prima di accedere al Paradiso e scontano una pena pari ai peccati commessi durante la vita. Nelle diverse cornici si incontrano i vari personaggi come Omberto degli Aldobrandeschi tra i superbi, il papa Adriano V e il poeta Publio Papinio Stazio tra gli avari, Forese Donati nella cornice dei golosi, Sapia Senese tra gli invidiosi. Si arriva nel Paradiso terrestre dove Dante incontra Matelda che gli spiega le funzioni dei fiumi Leté ed Eunoé. Infine, tra le anime che hanno compiuto la loro espiazione e sono nel Paradiso terrestre, si manifesta Beatrice accompagnata da tre ballerine che rappresentano le tre virtù teologali: fede, speranza e carità le quali, danzando, pregano Beatrice perché sia generosa verso chi come Dante ha sofferto tanto per arrivare a lei, e gli mostri senza alcun velo il suo sorriso. A questo punto, “Puro e disposto a salir a le stelle” si conclude anche questo viaggio verso il Paradiso.
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Contatti 081 863 15 81 - 339 18 88 611 - http://www.tappetovolante.org/purgatorio_di_dante/prenota.php
Costi Biglietto
Intero : 25,00 €
Ridotto Junior [bambini dai 3 ai 10 anni] : 15,00 €
Ridotto Scuole : 15,00 € |