Alla fine dell’indimenticabile estate sanpetrese la presentazione del saggio scritto da Nicola Spinelli conclude le attività messe in campo dall’Amministrazione Comunale e dalle tante associazioni.
Il saggio verrà presentato nella rotonda di Piazza Enrico Quaranta, sabato 3 settembre alle ore 19.30 ed avrà come moderatore il giornalista prof. Rocco Colombo. Parteciperanno al dibattito oltre all’autore Nicola Spinelli anche il Sindaco di San Pietro al Tanagro Domenico Quaranta e l’assessore alla cultura e turismo Antonio Pagliarulo. Sarà presente l’editore Generoso Conforti e presenterà il saggio Giuseppe Aromando.
La conclusione dei lavori è affidata al poeta e scrittore Elio Pecora. Il saggio scritto da Nicola Spinelli ripercorre la storia di San Pietro al Tanagro dalle origini con la fondazione del "Casale" fino al 2009. La ristampa del saggio rientra nel progetto “La cipolla tra storia e tradizione” che consiste nella realizzazione di eventi e di manifestazioni di promozione del territorio. La presentazione del saggio all’interno del progetto contribuirà ad aprire il territorio di San Pietro al Tanagro al turismo ed alla cultura. L’iniziativa progettuale è partita con la valorizzazione del patrimonio naturalistico, storico ed enogastronomico e si conclude con la manifestazione del 3 settembre con la rivalutazione di un momento culturale affidato alla presentazione del saggio. Nel territorio di San Pietro al Tanagro sono presenti importanti risorse dal punto di vista storico-culturale come ad esempio la Chiesa di S.Maria del Piano del 1530, tutte riportate all’interno del saggio. Proprio dalla Chiesa di Santa Maria e poi dall’istituzione della Fiera di Santa Maia (1829) è nata l’idea che ha dato vita al progetto “La cipolla tra storia e tradizione” . La cipolla è strettamente collegata alle due fiere popolari: San Giuseppe (19 marzo) e Santa Maria (15 agosto).
Storicamente, infatti, il motivo dominante della fiera di San Giuseppe era la vendita delle piantine di cipolla, quello della fiera di Santa Maria, la vendita dell’ortaggio. Il coinvolgimento dei cittadini avviene su due livelli: nella fiera di San Giuseppe, tutti coloro che intenderanno partecipare all’iniziativa riceveranno le piantine di cipolla, la Pro Loco acquisterà l’intero raccolto, che successivamente sarà venduto nella sagra della cipolla che si terrà il 14 e 15 agosto, in concomitanza con la fiera di Santa Maria. Da sei anni circa, la Pro Loco insieme all’Amministrazione Comunale hanno avviato un programma di sensibilizzazione mirato al recupero e alla valorizzazione della varietà coltivata, che accanto a quelle di nuova selezione annovera ecotipi locali. Durante la manifestazione “Sagra della Cipolla” è allestito un percorso nel centro storico del paese con la presenza di artigiani locali, buona cucina e animazione musicale. L'Amministrazione Comunale comunica alle famiglie residenti a San Pietro al Tanagro di aver loro riservato una copia del saggio “San Pietro al Tanagro. Dal feudalesimo all’emancipazione” che potrà essere ritirato gratuitamente durante la presentazione. |