Si terrà a Sanza (SA), il prossimo 5 settembre alle ore 18,30 presso il Centro di Educazione Ambientale - Convento di Salemme, la presentazione del volume del gruppo di San Rossore “Per il Rilancio dei Parchi” a cura dell’Associazione Nazionale Comuni dei Parchi, del Coordinamento dei Presidenti dei Parchi Regionali della Campania, del Comitato per la Tutela dell’Ambiente e del Territorio COPAT e della Scuola di Alta Formazione per la P.A. delle Aree Protette (HISPA).
Ai saluti di Antonio Peluso Sindaco di Sanza e di Vittorio Esposito membro del Consiglio direttivo del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, seguiranno gli interventi di Gino Marotta Direttore dell’Associazione
Nazionale Comuni dei Parchi e Presidente di Hispa, di Domenico Nicoletti docente presso l’Università degli Studi di Salerno e coredattore del testo del gruppo di San Rossore, Giancarlo Priante Presidente del COPAT, dei Presidenti dei Parchi Regionali e dei Consiglieri Regionali Donato Pica, Dario Barbirotti ed Eva Longo Vice Presidente della Commissione Ambiente della Regione Campania, moderati dal Giornalista Lorenzo Peluso.
Il Gruppo di San Rossore che ha tenuto a febbraio scorso, a Firenze la sua prima conferenza nazionale, con il libro “Per il rilancio dei parchi” è partito dall’attuale ed incombente rischio di deriva per la politica delle aree protette in Italia, per sollecitare, promuovere momenti di riflessione, proposta e informazione che appaiono oggi fortemente carenti e inadeguati.
Parlare apertamente in maniera trasparente e chiara del momento di crisi delle aree protette nel contesto della crisi economica del paese, di tagli e restrizioni per un bene primario come l’ambiente, significa rivedere le priorità i modi e i tempi per razionalizzare il sistema del governo del territorio in termini di risorsa più che di problema, di necessità più che di malessere, di presidio più che di abbandono, di gestione più che di impressione.
Come per la situazione delle Regioni e degli enti locali anche per i parchi l'aspetto che più colpisce e allarma è la stretta finanziaria che penalizza e mette a rischio anche le attività ordinarie. Ma quello che finora non è emerso e non emerge è quanto sta accadendo dietro le quinte e che riguarda anche il Parlamento: cioè si sta cambiando alla chetichella la legge sui parchi in maniera da farne un'altra cosa. Ed è sorprendente che fino a questo momento anche dal mondo dei parchi e dalla sua stessa associazione nei confronti di una manovra che sta mandando in soffitta il federalismo, non si sia fatta artefice di un corposo dibattito e coinvolgimento delle aree protette. L’incontro di Sanza prendendo spunto dalle considerazioni della pubblicazione del Gruppo di San Rossore punta a rendere conto ed aprire con chiarezza anche in Campania un confronto aperto e trasparente sui problemi e le ingessature istituzionali a partire dalle esigenze dei territori e dalle aspettative dei suoi abitanti. |