Solo in tarda serata, al tribunale di Sala Consilina, è stata resa nota la sentenza di I grado relativa al Processo Piazza Affari scaturito dalla maxi operazione antiusura culminata nella notte tra il 1 e 2 marzo 2007, quando 60 carabinieri della Compagnia di Sala Consilina coadiuvati dai militari della provincia di Salerno arrestarono sei volti noti del Vallo di Diano accusandoli di usura pluriaggravata continuata, estorsione ed esercizio abusivo dell’attività di intermediazione finanziaria. Solo al termine della lunghissima camera di consiglio durata tutto il giorno, il collegio giudicante ha riconosciuto la responsabilità penale in capo a due fatti di usura specifici condannando Massimo Puglia a due anni e otto mesi di reclusione con risarcimento danni in sede civile, sul quale tuttavia sarebbero caduti ben otto capi di imputazione rispetto ai dodici contestati alleggerendo così di molto la sua posizione. Condanna a due anni e due mesi per Vincenzo Petrizzo e dieci mesi per Michele Russo. Assoluzione con formula piena per Francesco Castella e Antonio Garofalo, assoluzione con formula dubitativa per Felice Balsamo. Alla parte civile è stato riconosciuto il risarcimento danni pari a 5mila euro più il pagamento delle spese di giustizia, ora si dovrà attendere novanta giorni per il deposito delle motivazioni e già si preannuncia il ricorso in appello.
Antonella Citro |