Uno dei punti all’ordine del giorno della prossima riunione del Comitato Provinciale INPS è la serie di disfunzioni che si stanno verificando allo sportello di Equitalia Spa ubicato a Sala Consilina. L’ultima sede che si accoda purtroppo alle altre situate a Vallo della Lucania e Salerno, i cui utenti in altrettante e diverse occasioni hanno lamentato le stesse disfunzioni. L’incontro, resosi quanto mai necessario, che si terrà martedì 26 gennaio alle ore 9:00 a Salerno vuole fare il punto della situazione sui disagi e lamentele manifestate dagli utenti che puntualmente devono fare i conti con diverse disfunzioni. “Ci tengo a precisare che il personale salese ivi operante, composto da quattro persone, è molto preparato competente e disponibile, e già svolge scrupolosamente il suo dovere tutti i giorni – ha affermato Antonio Beltotti in qualità di cittadino di Sala Consilina e vice presidente provinciale Confcommercio responsabile area Sud di Salerno, nonché componente dei Comitati Provinciali e Regionali INPS- ma va segnalata la circostanza che è insufficiente a soddisfare l’enorme mole di utenza che si reca agli sportelli per sbrigare le diverse e tantissime operazioni”. Beltotti d’altronde, in questi giorni, in una lettera indirizzata al direttore Equitalia Polis Spa di Salerno, al direttore INPS di Salerno, al direttore INPS di Napoli e all’Agenzia delle Entrate di Salerno oltre a lamentare le disfunzioni di Equitalia ha ribadito fermamente l’impegno e la competenza del personale salese che va senza alcun dubbio elogiato per l’abnegazione dimostrata nel svolgere il suo lavoro. L’oggetto di quel documento che fa presente le enormi e mal tollerate disfunzioni della sede Equitalia Spa di Sala Consilina mette anche in chiaro, tra l’altro, l’enorme disponibilità e capacità del personale. “Riteniamo che sia da migliorare l’accoglienza dell’utenza - ha scritto Beltotti - nel ribadire la vastità di territorio che serve l’Agenzia di Sala Consilina e l’abnegazione dei dipendenti, riteniamo necessario un ampliamento del personale e un allargamento dei servizi erogati, in particolare la possibilità di concedere le rateizzazioni a tutte le aziende richiedenti”. Equitalia, al centro delle ultime polemiche, è la società pubblica (51% Agenzia delle Entrate e 49% Inps) incaricata della riscossione nazionale dei tributi attraverso cartelle esattoriali. “Non dimentichiamo che questi enti, a cui ci stiamo riferendo, gestiscono soldi degli utenti e non è accettabile una simile situazione che sta assumendo tratti sempre più incresciosi. Non è accettabile che l’utente non sappia a quale santo votarsi, ancora di più se il tutto viene gestito con gli stessi soldi degli utenti”, conclude perentorio Beltotti.
Antonella Citro
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