Dopo laboriosi tentativi, un sommozzatore è riuscito a superare l'anfratto allagato dalle piogge ed ha raggiunto i 3 speleologi pugliesi (i leccesi Antonio De Leo, 43 anni e Gianluca Selleri, 36 anni e il brindisino Cosimo Leone, 30 anni) rimasti bloccati nelle grotte alburnine di Vallicelli, località a 10 km dal comune salernitano di Monte San Giacomo. Sono vivi e in discrete condizioni.
Un'improvvisa piena dovuta al maltempo ha causato l'allagamento di un anfratto, lungo 40 metri, intrappolando il terzetto a 80 metri di profondità. Una squadra di Pompieri era giunta sul posto per provvedere allo svuotamento della cavità con un'idrovora, ma si trattava di un'operazione complessa; un'equipe di speleo-sub (intervenuti assieme a Carabinieri, rocciatori del Corpo nazionale soccorso alpino-speleologico, medici ed infermieri) ha dunque approntato l'immersione per attraversare il sifone e raggiungere i tre, rifugiati in una sorta di "stanza-cuscinetto" che ha rappresentato la loro salvezza.
La zona è nota per essere piuttosto impervia e rischiosa (tempo fa un altro studioso aveva avuto un infortunio), pertanto è risultato difficile localizzare esattamente gli speleologi. Ed ancor più delicate saranno le operazioni di salvataggio, da effettuare a più riprese anche causa del fango accumulato.
tratto da: www.salernoinprima.it
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