Buonabitacolo. Il consiglio comunale di Buonabitacolo boccia la proposta dell'Anas sulla realizzazione della bretella di collegamento tra il nuovo svincolo di Padula della Salerno-Reggio Calabria, che dovrebbe essere arretrato di 500 metri rispetto a quello attuale, e lo svincolo della Bussentina (Ponte Calore). Il consiglio, tenutosi sabato sera e presieduto dal sindaco, Angelo Fordelisi, ha raccolto l'adesione di quasi tutti i consiglieri. Tra questi c'erano i rappresentanti dell'opposizione di Enzo Mattina mentre della maggioranza si sono astenuti Guercio e Marchesano e ha votato a favore della proposta Raffaele Rosciano. La proposta dell'Anas (soluzione numero 5) č stata bocciata in quanto ritenuta di forte impatto ambientale per il territorio. Il progetto, secondo il consiglio, non darebbe alcuna garanzia per l'adeguamento della ex 517 per la quale Buonabitacolo aveva chiesto un intervento, ma determinerebbe soltanto la frammentazione dei terreni impoverendo l'attivitā agricola della zona. Infine, la realizzazione della bretella significherebbe l'esproprio di terreni e case e lo spostamento dell'azienda Tubifor (che ricade nel tracciato della soluzione Anas) con i suoi venticinque impiegati e nei cui confronti l'intervento dell'Anas non č stato considerato sufficiente dal consiglio. L'intero progetto secondo alcuni consiglieri rappresenterebbe uno sperpero di danaro pubblico, 42 milioni di euro, per un collegamento che in realtā giā esiste tra l'attuale svincolo dell'A3 Padula-Buonabitacolo e la Bussentina e che andrebbe solo adeguato. Buonabitacolo inoltre ha deciso di incontrare i comuni di Montesano e Casalbuono per evitare anche l'arretramento dello svincolo di Padula, per il quale perō il comune certosino ha votato favorevolmente. L'arretramento tra l'altro significherebbe per Buonabitacolo la perdita del nome: lo svincolo si chiamerebbe infatti Padula Certosa, un'ipotesi questa salutata positivamente dalla soprintendenza. La decisione del consiglio comunale di Buonabitacolo blocca per il momento la proposta dell'Anas sulla bretella ma ovviamente non quella per l'arretramento dello svincolo, di competenza di Padula. Si preannuncia dunque un braccio di ferro tra comuni e Anas ma a questo punto anche tra le parti politiche. Non bisogna dimenticare che la proposta dell'Anas a suo tempo č stata giudicata positiva dall'onorevole Franco Brusco, il quale tra l'altro ha assicurato che i lavori potrebbero essere appaltati giā a fine anno, insieme con il secondo svincolo di Sala. Salvatore Medici |