Si sono conclusi con largo anticipo i sopralluoghi nel Vallo di Diano delle Commissioni regionali Anticamorra ed Ecomafia sui luoghi in cui negli anni scorsi sono stati depositati o interrati rifiuti la cui natura è ancora tutta da chiarire e che sono finiti nell’inchiesta Chernobyl da cui è scaturito anche un processo a carico di quasi 40 persone. I sopralluoghi sono stati effettuati a Sant’Arsenio, San Pietro al Tanagro, San Rufo e Teggiano da una delegazione delle due Commissioni Regionali, presiedute dai consiglieri regionali Gianfranco Valiante e Antonio Amato, con tecnici Arpac, diversi sindaci e il presidente della Comunità Montana Vallo di Diano.
Al termine dei sopralluoghi è stato deciso di insediare subito una conferenza di servizi con Arpac e Uffici comunali allo scopo di individuare i siti dove fare le indagini attraverso carotaggi e altro per capire se ci sono i rifiuti e la loro natura. Questo servirà a capire se poi è necessario bonificare i luoghi.
tratto da: www.salernonotizie.it |