I mesi passano e la rete si rafforza sempre piu’ e lancia messaggi di prevenzione.
Le associazioni di Protezione Civile aderenti la rete ”CIVIL PROTECTION NETWORK”, progetto sostenuto da Fondazione CON IL SUD, di cui fanno parte 7 associazioni campane e una lucana focalizzano in questo periodo l’attenzione sul tema A.I.B. (Antincendio Boschivo).
Il D.lgs nr 205 del 3 dicembre 2010 attuativo della direttiva 2008/98/CE del parlamento Europeo da nuovi riferimenti in merito alla tematica abbruciamenti.
Insomma odiernamente paglia, sfalci e potature, nonché altro materiale agricolo o forestale non pericoloso, se non utilizzati in agricoltura, nella selvicoltura o nella produzione di energia devono essere considerati rifiuti e come tali vanno trattati. Quindi la combustione sul campo dei residui vegetali derivanti da lavorazione agricola e forestale si configura quindi come illecito smaltimento di rifiuti.
Le tre attuali possibilità consentite dalla legge per potere pulire i terreni e “smaltire i rifiuti” senza incorrere in sanzioni sono quindi:
1. Depositarli nei contenitori, se in piccole quantità;
2. Conferirli nelle discariche pubbliche;
3. Acquistare un trituratore degli scarti vegetali e spargerli poi sul terreno rendendoli così un composto organico concimante.
Quindi la rete lancia il suo grido PREVENTIVO anche attraverso un video spot esemplificativo dell’attivita’ di volontariato in tema protezione civile in relazione all’AIB al fine di mettere in evidenza la valenza dell’azione di sensibilizzazione.
L’azione preventiva è migliore e piu’ efficace di quella connessa all’intervento repentino di spegnimento.
La montagna, i boschi sono patrimonio del prossimo e vanno tutelati con l’aiuto della cittadinanza tutta.
In caso di incendio boschivo la rete si affida alla sensibilita’ dei cittadini.
Contatta repentinamente i soggetti preposti dallo Stato alla lotta A.I.B.:
CORPO FORESTALE DELLO STATO 1515;
VIGILI DEL FUOCO 115.
La natura è di tutti per cui DIFENDIAMOLA!!!
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