Una collaboratrice domestica di 36 anni è stata denunciata dai carabinieri di Sanza, per furto continuato in abitazione. A seguito della denuncia di due signore del posto, che nel giro di un mese avevano avuto ammanchi in casa di oro e gioielli per un valore di circa 11mila euro, i militari hanno indirizzato la loro attenzione sui “compro oro” della zona, riuscendo a ritrovare parte della refurtiva presso un rivenditore di Sala Consilina. Tramite le immagini della videosorveglianza, si è risaliti alla giovane donna che, tra lo stupore e la delusione, è stata riconosciuta dalle due signore come colei che, ormai da anni, era ritenuta “una di famiglia”. La ragazza, in difficoltà economiche, vistasi scoperta, ha confessato i furti. La refurtiva è stata restituita ai legittimi proprietari.
tratto da: www.radioalfa.it |